È un importante risultato quello ottenuto dalla Consulta delle Associazioni degli Amministratori di Condominio, quello di raggiungere nell’interesse della categoria degli Amministratori di Condominio l’accordo su due punti fondamentali per l’uscita dall’epidemia che ci ha colpiti, sintetizzando due proposte che apparentemente potevano sembrare in antitesi, all’occhio nel non esperto, ma che, in realtà, sono strettamente complementari. Ora la Politica con la “P” maiuscola ha il dovere di recepire le istanze dei Professionisti del Condominio tramutandole in legge.
Segue testo del Comunicato Stampa condiviso:
CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI DI CONDOMINI E IMMOBILI
Comunicato Stampa
Il Giorno 28 maggio 2020 la Consulta delle Associazioni degli Amministratori di Condominio ed Immobili, costituita da ABICONF, AIAC, ALAC, ANAMMI, ANAPI, AP, APAC, ARAI, FNA, UNAI, raccogliendo la “voce” degli Amministratori di Condominio richiede, al mondo politico di prestare attenzione alla categoria in questo difficile momento in cui si stà avviando la fase di uscita dalla situazione di emergenza sanitaria.
In particolare richiede che nei prossimi provvedimenti di legge:
- a) si provveda alla espressa previsione della sospensione dei termini di cui all’articolo 1130, primo comma, n. 10, fino alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica, salvo proroga, dichiarato con delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020
- b) si legiferi in modo da legittimare il ricorso ad assemblee online semmai inserendo nell’ambito dell’articolo all’art. 1136 c.c. o dell’art. 66 disp. att. cod. civ. la previsione che “L’assemblea può essere tenuta anche in forma telematica o su una piattaforma di videoconferenza.”
Con le suddette misure, da un lato si permetterà una coscienziosa ed attenta ripresa delle assemblee di condominio, secondo i criteri dell’urgenza e della prudenza, dall’altro si offrirà un effettiva possibilità di ricorrere ad assemblee da remoto in tutti quei casi in cui la diffusione della tecnologia ed il gradimento dell’utenza lo permetteranno e soprattutto si potrà andare a supplire alle effettive difficoltà di effettuare assemblee nelle forme tradizionali stante le necessarie misure di distanziamento interpersonale attualmente proposte e ciò soprattutto nelle zone d’Italia più colpite dall’epidemia che sono anche quelle notoriamente più tecnologizzate.
L’adozione di simili provvedimenti farà ordine alle tante discussioni di quest’ultimo periodo ed eviterà il proliferare di costose vertenze giudiziarie; sarebbe un importante segnale di una politica vicina ed attenta ai consigli dei professionisti della materia!
La Consulta che è organo rappresentativo degli Amministratori di Condominio, in quanto raccoglie ladesione di tutte quelle Associazioni che si prefiggono di rappresentare esclusivamente gli Amministratori di Condominio e che sono iscritte al MISE tra le Associazioni che rilasciano attestati di qualità, si rende, dunque, disponibile – attraverso i Presidenti rappresentanti le Associazioni costituenti, ad interloquire con tutte quelle forze politiche che avranno l’intenzione di raccogliere le richieste della categoria degli Amministratori di Condominio.
F.to: i rappresentanti legali di
ABICONF, AIAC, ALAC, ANAMMI, ANAPI, AP, APAC, ARAI, FNA, UNAI